Genova. Penultima giornata all’Aon Open Challenger Memorial “Giorgio Messina”, il torneo internazionale di tennis che si sta svolgendo sui campi di Valletta Cambiaso a Genova.
Appuntamento domani mattinaalle 11 sul campo centrale “Beppe Croce” per la finalissima del singolo: la decisione di anticipare l’orario è stata decisa per le avverse previsioni meteo.
Intanto oggi pomeriggio è andata in scena la finale di doppio davanti ad oltre 2000 spettatori con il successo degli argentini Guillermo Duran e Horacio Zeballos che hanno battuto in due set gli italiani Andrea Arnaboldi e Alessandro Giannessi.
Trionfo per la coppia sudamericana, testa di serie numero 4 del torneo, che ha vinto con il punteggio di 6/4 7/5. Complimenti ai due sudamericani ma applausi anche agli italiani che hanno lottato su ogni punto.
“E’ davvero bello disputare questo torneo – racconta Duran –, è sicuramente uno dei migliori ed è stupendo giocare qui perché c’è un pubblico molto caldo”. Anche Zeballos festeggia: “Avevo già vinto il doppio a Genova, venire a giocare qui è davvero un grande piacere: c’è un’organizzazione davvero perfetta”.
Applauditissimo lo spezzino Giannessi: “Questa per me è la settimana più bella dell’anno, qui mi trovo a casa e voglio fare i complimenti all’organizzazione che ogni anno propone un torneo sempre migliore sotto ogni punto di vista”. Mentre Arnaboldi riconosce i meriti degli avversari: “Sono stati davvero bravi ed è giusto fare i complimenti a Duran e Zeballos: voglio ringraziare poi questo splendido pubblico, complimenti davvero al torneo di Genova”.
In singolare impresa dell’italiano Marco Cecchinato che batte lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, che aveva vinto l’edizione 2014 dell’Aon Open Challenger. E’ stato un match straordinario che ha esaltato il pubblico di Valletta Cambiaso.
Lo spagnolo parte subito a razzo e vince il primo set 6/0, ma l’italiano reagisce alla grande e aggancia il numero 58 al mondo con un perentorio 6/1 e poi trionfa nel terzo set con il punteggio di 6/4.
Tantissimi applausi dal pubblico genovese per Marco Cecchinato che sorride: “Sono entrato in campo con una grandissima voglia di vincere di fronte ad un avversario sicuramente importante. Lui è partito molto bene, solido ma dopo il primo set ho cambiato completamente marcia e sono cresciuto tantissimo. Contro di lui avevo perso nelle tre sfide in cui c’eravamo incrociati senza vincere mai un set. E credo, per la prima volta in carriera, di aver vinto una partita dopo aver 6/0 il primo set. Sono davvero contento perché non era facile ribaltare il risultato contro un giocatore di livello come Ramos”.
L’Aon Open Challenger ha poi decretato il secondo finalista: sarà lo spagnolo Nicolas Almagro, testa di serie numero 7 del torneo, ad affrontare domani alle 11 Marco Cecchinato, testa di serie numero 5. In serata Almagro ha battuto in tre set (3/6 6/1 6/4) l’olandese Robin Haase.