Zoagli. Fuoco e fiamme durante l’ultimo consiglio comunale a Zoagli. Un fatto che inevitabilmente ha scatenato polemiche e dimostrato ancora una volta come tra gli ex alleati politici Rita Nichel e Franco Rocca, ora in schieramenti opposti, non corra per niente buon sangue.
Si stava discutendo la mozione presentata dall’opposizione sul molo di attracco, quando l’ex sindaco Rita Nichel è intervenuta e l’attuale primo cittadino Franco Rocca ha chiesto l’allontanamento dall’aula con l’intervento dei carabinieri che assistevano alla seduta.
I consiglieri di opposizione Fabio De Ponti e Cesare Macciò, “compagni di banco” di Nichel, sono usciti a loro volta in segno di solidarietà e oggi è proprio uno di loro ad intervenire sull’argomento. “Non vi erano assolutamente le condizioni per espellere dall’aula il rappresentante dell’opposizione. Anche questa volta il sindaco Rocca ha dimostrato la sua arroganza e di non conoscere le regole del consiglio comunale”. Lo dichiara Macciò (Uniti per Zoagli), che poi fa un’altra precisazione.
“Quella stessa sera hanno convocato pure un consiglio di urgenza per il giorno dopo C24 ore), seduta che poi hanno rimandato avvisandoci 15 minuti prima del consiglio stesso – conclude il consigliere – non ho parole”.