Sestri Levante/Casarza Ligure. Si tratterebbe di una vera e propria speculazione quella che ha portato qualcuno, al momento ancora ignoto, a buttare via 800 chili di acciughe nei boschi. Un insulto alla miseria accaduto sabato notte e che ha provocato, secondo le associazioni dei consumatori, un rincaro del prezzo fino ad oltre 10 euro al chilo.
Secondo Guardia forestale e Carabinieri si sarebbe insomma trattato di una mossa strategica a ridosso del weekend di Ferragosto, spesso e volentieri dedicato ai pranzi in compagnia.
Gli investigatori ora cercano il colpevole, forse un grossista: le telecamere hanno registrato il passaggio di un furgone sospetto.