Rapallo. Si è aggiudicata il riconoscimento di “miglior portiere” alle finali nazionali del campionato Under 19 nel 2014; sempre lo scorso hanno, ha fatto parte della Nazionale italiana nate ’96 e seguenti ai Mondiali di categoria a Madrid. E’ cresciuta pallanuotisticamente nella SIS Roma, tra le cui fila ha disputato lo scorso campionato di Serie A1 femminile.
Ora, per la giovane Maria Maiorino, classe 1996, è arrivato il momento di fare nuove esperienze, sia per quanto riguarda la carriera sportiva, sia gli altri aspetti della sua vita. Maria, infatti, nei prossimi giorni saluterà Roma e la sua famiglia per trasferirsi a Rapallo, dove vestirà i colori gialloblù. Sarà l’estremo difensore che si alternerà a Federica Lavi tra i pali della porta del Rapallo Pallanuoto, anche a fronte della partenza di Matilde Risso, che la prossima stagione giocherà in prestito al Como Nuoto, in A2.
“Sono davvero contenta di questa opportunità: ho fatto questa scelta per mettermi in gioco, ma soprattutto per crescere e vedere quanto valgo – spiega Maria –. Ringrazio chi mi ha dato questa possibilità, offerte del genere non arrivano tutti i giorni“.
Ora Maria Maiorino si gode gli ultimi giorni di vacanza, anche se i preparativi fervono. Oltre a salutare la sua città, famiglia e amici, ci sono da avviare le pratiche per l’iscrizione all’Università, primo anno di Scienze Biologiche all’Ateneo di Genova.
“Sì, diciamo che questo sarà un anno di cambiamenti radicali, ma ci voleva: per la pallanuoto, questo ed altro! – confida -. Delle nuove compagne di squadra conosco già Silvia Avegno e Carolina Ioannou grazie all’esperienza in Nazionale giovanile. Avrò presto modo di fare conoscenza delle altre ragazze. Non vedo l’ora di iniziare“.
“Maria è una giocatrice molto giovane e interessante – sottolinea il tecnico del Rapallo Pallanuoto, Luca Antonucci -. L’anno scorso Lavi si è guadagnata sul campo il posto di primo portiere, ma senza dubbio avere un secondo dell’età e della caratura di Maiorino è importante: è una valida alternativa e di sicuro avrà possibilità di mettere in mostra le sue capacità“.