Genova. Ha lasciato l’ospedale Galliera questa mattina il barista 44 enne picchiato a bordo di un bus della linea 1 al capolinea di piazza Caricamento la notte del 14 luglio perché ritenuto gay. L’uomo è stato portato in un centro specializzato per nella riabilitazione.
“Il ferito – ha spiegato il direttore sanitario Giuliano Lo Pinto – è in grado di stare seduto, di alimentarsi e di parlare e ora ha bisogno di un periodo di riabilitazione per riprendersi completamente”.
Un miglioramento costante, dopo l’operazione d’urgenza per rimuovere l’ematoma celebrale causato dall’aggressione subita. “C’è stata un’accelerazione del recupero – aveva confermato solo ieri Lo Pinto – e questa settimana dovremmo sciogliere la prognosi”.
L’uomo, che fino a una settimana fa era alimentato attraverso un sondino, ora è in grado di parlare e di alimentarsi normalmente. Una volta sciolta la prognosi potrà essere ascoltato dai carabinieri per acquisire elementi utili sugli aggressori che lo hanno ridotto in fin di vita.