Liguria. Il referto medico sembra non lasciare spazio a dubbi di sorta: “dermatite da causa esogena, in prima ipotesi cimicosi. Comparsa di lesioni eritemato-papulari centrate, come da puntura di insetto (cimicosi) con numerose lesioni sparse e cosce e tronco prevalentemente“.
E’ su questo documento che si basa la denuncia del Codacons, che ha deciso di assistere legalmente una passeggera nella sua causa contro Trenitalia.
La donna, residente a Milano, sarebbe stata morsicata più volte a bordo di un treno lungo la tratta che va da Chiavari al capoluogo lombardo. Dopo vari spostamenti sempre sulla stessa linea e dopo il moltiplicarsi di segni sospetti sul suo corpo, la passeggera si è sottoposta ad una visita dermatologica.
“Non utilizzando altri mezzi pubblici ed escludendo in modo netto l’origine alimentare delle lesioni – spiega l’associazione di tutela dei consumatori -, gli stessi medici ipotizzano che le punture siano avvenute a bordo dei treni spesso utilizzati dalla passeggera nell’ultimo periodo”.
Il Codacons ha così deciso “di intentare una nuova causa risarcitoria contro Trenitalia, volta a far ottenere alla donna il giusto risarcimento per i danni subiti in termini di lesioni fisiche, stress e paura”.