Massacrato sull’autobus, il caso di Genova arriva in Parlamento
"E' spaventoso, una incredibile escalation di violenza omofoba sta colpendo l’Italia"
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Genova. L’aggressione omofoba sull’autobus lascia il segno e approda in Parlamento. Il deputato gay del Pd Alessandro Zan ha infatti presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Quanto è avvenuto a Genova, ai danni di un quarantenne eterossessuale creduto gay dal branco e picchiato a sangue fino a ridurlo in fin di vita, è spaventoso, e ci impone una seria riflessione sulle iniziative urgenti da attuare per porre un freno all’incredibile escalation di violenza omofoba che sta colpendo l’Italia”.
“Sono vicinissimo al ragazzo, alla fidanzata e ai suoi familiari; so che la situazione non è facile, visto che l’uomo, dopo aver subito un delicatissimo intervento alla testa per un ematoma cerebrale ed essere stato in coma farmacologico per giorni, non parla ancora e ha difficoltà a essere alimentato. Mi auguro solo – prosegue il deputato dem – che il decorso prosegua al meglio e che le autorità, guidate dal sostituto procuratore Ranieri Minati, riescano ad assicurare al più presto alla giustizia gli aggressori”.
“Ma tutto ciò – continua Zan – non basta; ho presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché siano individuate delle iniziative urgenti per porre una stretta al clima violento di omofobia in cui è sprofondata negli ultimi mesi l’Italia, con casi che si susseguono da Torino alla provincia di Padova – dove un genitore è arrivato a uccidere con un colpo di pistola alla testa la figlia perché lesbica -, da Pomigliano a Catania”.