Genova. Dura replica del Vice Segretario Regionale della Lega Nord Paolo Cenedesi alle parole del premier Matteo Renzi che, da Tokio, ha invitato i sindaci a lavorare di più: “Evidentemente il Presidente del Consiglio si riferiva ad alcuni sindaci di sinistra di grandi città metropolitane, tra cui Genova e Roma, che stanno facendo disastri in tutto lo Stivale. Ricordo che ci sono migliaia di primi cittadini, assessori e consiglieri comunali di Comuni virtuosi medi e piccoli che, praticamente gratuitamente, si mettono al servizio della propria comunità e del proprio territorio e per questo devono meritare il rispetto di tutti, in primis di Matteo Renzi”
Comuni su cui pesano le incertezze legate ai tagli (più di 12 miliardi negli ultimi 4 anni) e al patto di stabilità.
“Proprio in questi giorni – rincara la dose Cenedesi – i comuni vivono nell’incertezza di come sarà strutturato il patto di stabilità che invece che essere allentato sarà probabilmente peggiorato con la mancata esclusione dei Fondi Fas dal computo; i comuni che dispongono di liquidità non la potranno ancora utilizzare. Siamo già ad Agosto ed il governo è in grande ritardo con il rischio concreto che in Liguria, i Comuni non possano liberare risorse prima dell’autunno per la messa in sicurezza di fiumi e torrenti o per realizzare opere importanti per i propri cittadini. Il patto di stabilità è una follia e Renzi invece che provocare i sindaci dovrebbe occuparsi di questo e anche in fretta”.