Non più strategico

Genova, dal Governo nuovo colpo all’aeroporto Colombo. Toti: “Decisione politica”

Confermato il declassamento: lo scalo non è più strategico, ma solo di importanza nazionale

Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova

Genova. L’aeroporto Cristoforo Colombo rimane declassato. La notizia è stata anticipata questo pomeriggio dal deputato del Gruppo Misto Luca Pastorino e trova conferme, e reazioni negative, con il passare delle ore. Si materializzano così i timori conseguenti alla decisione arrivata lo scorso febbraio, quando il Governo decise di diminuire l’importanza dello scalo genovese da strategico a nazionale. Negli ultimi mesi era arrivato da più parti il pressing per arrivare ad un ripensamento, cosa che purtroppo non si è verificata.

“Lo abbiamo appreso durante una riunione con la Camera di Commercio. Si tratta – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – di una decisione a dir poco sorprendente che sembra rispondere più a criteri politici che di natura logistico-strategica”.

“La decisione del Governo – hanno dichiarato Toti e il presidente della Camera di Commercio Paolo Odone – stupisce ancora di più alla luce dell’inserimento degli altri aeroporti nazionali tra gli scali strategici”.

“A questo punto – continua Toti – diventa ancora più importante che il Governo si attivi al più presto per l’allungamento della concessione aeroportuale, come da me già richiesto al Ministro Delrio, per procedere contestualmente al rilancio della struttura che a dispetto della decisione dell’esecutivo resta strategica per la città di Genova e la Regione Liguria”.

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