Fincantieri, rimandato a domani l’ordine del giorno del Pd

Fincantieri, impostazione della Seven Seas Explorer

Liguria. Il Gruppo PD ha presentato oggi una iniziativa sulla difficile situazione di Fincantieri, per chiedere chiarimenti circa la strategia aziendale, lo stato di avanzamento del progetto del ribaltamento a mare fondamentale per confermare e potenziare il sito di Genova, una positiva soluzione dell’attesa vertenza sul contratto integrativo, il ritiro dei trasferimenti unilateriali decisi dall’azienda e garanzie sulla meccanica di Riva Trigoso e la sede di via Cipro.

“A fronte di questa iniziativa, inspiegabilmente, un imbarazzatissimo Claudio Muzio ha battagliato all’interno del Consiglio Regionale per evitare che si discutesse questa piattaforma che in passato è stata oggetto di numerosissime manifestazioni pubbliche alle quali aveva partecipato anche lo stesso centrodestra, compresi la Lega Nord e il Consigliere Muzio. La domanda sorge spontanea: ma la Lega e Muzio partecipavano alle manifestazioni perché erano in campagna elettorale o perché condividevano l’impostazione di quelle iniziative? Nel primo caso, è giusto che i cittadini e i lavoratori di Fincantieri sappiano che sono stati da loro strumentalizzati per prendere voti; nell’altro caso è necessario che chiariscano perché hanno cambiato opinione in merito a una vicenda tanto delicata per lo sviluppo della Liguria”, dichiarano Luca Garibaldi e Giovanni Lunardon.

“Dimostrando responsabilità, abbiamo accettato di attendere fino a domani, disponibili a ogni integrazione che arricchisca e migliori la nostra iniziativa. Ma domani pretendiamo che l’ordine del giorno venga discusso e votato e quindi ognuno dovrà essere responsabile delle proprie scelte”, concludono.

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