Liguria. “Cifre, numeri, accordi, promesse. Ma nessuna tempistica. Tanti dati, ma nessuna data. In quello stile a cui la giunta Toti e i suoi assessori stanno ormai cercando di abituarci: agitare un po’ di fumo, senza mai prendersi un impegno concreto con i cittadini liguri, che invece meriterebbero ben altro rispetto da parte delle istituzioni che li governano, dopo aver subito 5 alluvioni negli ultimi 4 anni”. A parlare è Alice Salvatore, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale.
“Nei giorni scorsi ho depositato in assemblea una doppia interrogazione sul dissesto idrogeologico, chiedendo all’assessore alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, di spiegare cosa intende fare contro il rischio alluvioni. In attesa della risposta ufficiale in aula, Giampedrone si è limitato a snocciolare un freddo elenco delle presunte cose fatte ‘in soli 60 giorni’ dalla giunta di cui fa parte. Cifre che non significano nulla e non dicono alcunché su come, in concreto, il suo assessorato ha intenzione di agire. Infine Giampedrone ha aggiunto: ‘I 5 Stelle continuino pure a vivere nel paese delle meraviglie. La realtà fortunatamente è un’altra’ – prosegue Salvatore – Magari, caro assessore, fossimo nel paese delle meraviglie. Purtroppo siamo nel paese che non si meraviglia più! E noi, come i liguri del resto, attendiamo impegni precisi dalla giunta”.
Il M5S fa richieste precise. “Vogliamo sapere quali sono i lavori di manutenzione previsti e QUANDO inizieranno nel dettaglio? Domande chiare alle quali Giampedrone si guarda bene dal rispondere e che meritano una risposta altrettanto chiara, a poche settimane dall’inizio dell’autunno e della stagione piovosa. Tutto il resto sono chiacchiere”, conclude la capogruppo.