La replica

Amianto nel cantiere di Cravasco, il Cociv: ” Seguito protocollo, ritardi smaltimento dovuti a proteste notav”

Il trattamento dell'amianto nel cantiere del Terzo Valico di Cravasco

Genova. “Le lavorazioni di scavo in galleria sono ferme a far data dal 23.07.2015. In base al documento ‘Piano di lavoro per la rimozione di rocce da scavo contenente amianto’ approvato dalla competente ASL3 Genova, si sono avviate le procedure relative alle attività di incapsulamento e confezionamento in Big Bags delle terre da scavo’ La nota arriva dal Cociv, general contractor per il terzo valico in riferimento alla situazione dell’abbancamento e dello smaltimento di smarino contenente amianto ritrovato nel cantiere di Cravasco in Val Verde.

“Per quanto riguarda le attività di allontanamento dal cantiere dei rifiuti, regolarmente confezionati – dice la nota – proseguono con notevoli ritardi, malgrado il costante impegno e l’assistenza delle Forze dell’Ordine, a causa dei continui blocchi degli automezzi di trasporto verso le discariche da parte dei Comitati Notav contrari all’opera”.

“Infine si comunica che le attività di monitoraggio delle fibre aerodisperse sono attive 24 ore su 24 sia sul punto interno cantiere che sui due esterni: in nessuno si è registrato il superamento dei limiti di legge, mantenendosi al di sotto 1 fibra/litro che è il limite di riferimento proposto come valore guida dalla Organizzazione Mondiale della Sanità”.

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