Genova. “La decisione del Governo di non accogliere la richiesta di inserire lo scalo di Genova tra gli aeroporti di interesse nazionale ci lascia basiti e contrariati. L’aeroporto Colombo di Genova vanta una strategicità non solo turistica e vacanziera ma soprattutto legata e connessa alla portualità e a un’economia commerciale marittima fondamentale non solo per la regione Liguria ma per tutto il Paese”. A scriverlo è Luca Pastorino, deputato ligure ora in forza al Gruppo Misto.
“Se si pensa al porto di Genova, ma anche a quello di Savona e di Spezia, ci si rende conto di come vi sia un’economia viva e redditizia che va dalle merci alla croceristica, alla cantieristica e quant’altro. Senza dimenticare l’importanza internazionale del Salone Nautico che richiama appassionati e produttori da tutto il mondo”.
“Anche tutto il comparto turistico, non solo quello di natura croceristico, è senza dubbio rilevante, viste le bellezze che può vantare la regione legate al mare e ai parchi. Questi – conclude – sono solo alcuni dei motivi che rendono lo scalo genovese strategico per il nord ovest d’Italia e per tutto il Paese. Invito il presidente Toti a spendersi di nuovo e di più, contando sulla mia totale collaborazione in Parlamento”.