Genova. “La decisione del Governo Renzi di non riconoscere come strategico l’Aeroporto genovese Cristoforo Colombo, offende tutta la città di Genova e tutto il suo quadro istituzionale che ha sempre creduto e continua a credere nel rafforzamento viario del suo scalo principale”. Lo dice Guglielmo Brighi, segretario provinciale del Nuovo Psi.
Il capoluogo ligure è il crocevia essenziale della mobilità dei trasporti del sud Europa.
“Il fatto di non riconoscerlo, sembrerebbe indicare che il giudizio sia scaturito più da contrapposizioni ideologiche e partitiche piuttosto che da una serena valutazione di tipo infrastrutturale. Il Nuovo PSI, ma più in generale tutta la città, sono curiosi di sentire il giudizio di ben due autorevoli esponenti del Governo, la genovese Pinotti e lo spezzino Orlando su questo inaspettato ed incredibile responso”, conclude Brighi.