Genova. La Regione Liguria scriverà una lettera al ministero dei Trasporti e all’l’autorità garante della concorrenza e del mercato, che ha bocciato la pre-gara per il bacino unico del tpl, spiegando che a questo punto, vista l’impossibilità di arrivare ad un’aggiudicazione della gara entro il 31 dicembre 2015, dovrà per forza disporre una proroga di un anno degli attuali contratti di servizio con i gestori del tpl in tutta la Regione. Lo ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino a margine della giunta che si è tenuta questo pomeriggio.
Contemporaneamente, questa mattina Berrino ha incontrato il sindaco di Genova Marco Doria ed è stato deciso l’avvio di un tavolo tecnico che dovrà concludersi entro il 15 settembre. Dal tavolo “dovrà anche emergere in maniera chiara – ha spiegato l’assessore – la cifra che il Comune di Genova metterà a disposizione per partecipare al bando di gara per il tpl, sia che si tratti di un bacino unico sia che si scelga la via del diversi bacini”
Sì perché il nodo sollevato dall’Agcm sarebbe proprio quello di un bacino troppo ampio: “Invieremo all’autorità le nostre controdeduzioni – spiega Berrino – e vedremo cosa ci risponderanno. Solo allora potremo capire e decidere se la gara potrà essere ad unico bacino, o a 5 o magari a tre, prevedendo un bacino a ponente, uno al centro della Regione e uno a levante”
Nel frattempo oggi la Giunta regionale ha approvato un provvedimento per lo sblocco dei finanziamenti del fondino del valore di 10 milioni per l’efficienza del servizio delle aziende, attraverso l’esodo anticipato del personale dipendente.