Terzo valico

Fondi negati al Terzo Valico, Toti scrive a Renzi e Delrio: “Commissione riveda decisione”

cronaca

Genova. Dura presa di posizione del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla recente esclusione del Terzo Valico ferroviario Genova-Milano dai finanziamenti previsti UE dal CEF – Connenting Europe Facilities.

In una lettera inviata oggi al presidente del consiglio Matteo Renzi e al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Del Rio, Toti premette di “aver appreso con sorpresa il mancato finanziamento dell’opera” e chiede che “in occasione della riunione del Comitato di programma organizzata dalla Commissione Europea con i rappresentanti degli Stati Membri venerdì 10 luglio a Bruxelles, il delegato italiano proponga formalmente una correzione delle precedenti determinazioni della Commissione”: il tutto in modo che “prevalga una scelta ispirata ai principi di coesione” e che la realizzazione del terzo Valico come strumento di integrazione del sistema nord ovest con i suoi mercati oltre le Alpi possa procedere in sintonia con i tempi che, purtroppo, la Svizzera sa garantire molto meglio di noi per attuare Loetschberg e Gottardo”.

“La realizzazione del Terzo Valico, avuto riguardo a indiscutibili dati di traffico, costituisce l’unico strumento di alimentazione dell’Europa meridionale da Sud attraverso il sistema portuale italiano – precisa la lettera – L’esclusione non può giustificarsi con il carattere non trasfrontaliero dell’opera in quanto altri progetti di Germania, Francia, Belgio, Spagna hanno ricevuto il massimo finanziamento possibile pur non essendo sezioni trasfrontaliere ma semplici colli di bottiglia, esattamente come il Terzo valico”.

La richiesta del presidente Toti è per “evitare scelte di politica dei trasporti europee e nazionali inconsistenti, contrarie alla ragionevolezza e disarticolate dai principi europei di coesione, crescita e competitività”.

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