Genova

Terzo Valico, terminato lo scavo della Galleria Campasso: abbattuto l’ultimo diaframma fotogallery

Il governatore Toti ha anche commentato le dichiarazioni dell'ad di Fincantieri sul ribaltamento a mare

Genova. Abbattuto questa mattina l’ultimo diaframma nella galleria naturale Campasso (lunga complessivamente oltre 600 metri), la prima della nuova linea ad alta capacità veloce Genova-Milano.

Presente all’evento il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Viabilità Giacomo Giampedrone che sono stati accolti in cantiere da Giovanni Costa, Direttore Investimenti di Rete Ferroviaria Italiana, committente dell’opera, da Daniele Scataglini Responsabile Area Nord e Arturo Turi Project Manager di Italferr a cui spetta l’alta sorveglianza sulla realizzazione del progetto e da Michele Longo ed Ettore Pagani, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio Cociv.

La Galleria Campasso consentirà il collegamento tra la nuova linea ad alta capacità veloce in costruzione e la linea ferroviaria convenzionale esistente “Succursale dei Giovi” (direttrice Genova – Milano – Torino). Scavata interamente con metodologia tradizionale in un materiale roccioso che caratterizza la conformazione geologica della zona ed ubicata in un’area fortemente urbanizzata, presentava un delicato sotto attraversamento con basse coperture fin dai primi metri che è stato superato, senza alcun inconveniente, permettendo il regolare procedere delle attività di scavo.

Con la realizzazione della galleria, i lavori del Terzo Valico proseguiranno verso la successiva galleria di Valico che, scavata da più fronti lungo l’intera linea, dopo 27 km collegherà Genova con la provincia di Alessandria, venendo a costituire il riassetto degli assi ferroviari tra Liguria, Piemonte e Milano.

“Oggi finalmente tutti i cantieri principali sono aperti sia nel versante ligure, a Fegino, Polcevera e Cravasco, che nel versante piemontese con i cantieri di Castagnola, Voltaggio, Pozzo Radimero ad Arquata e Serravalle. Anche le opere di miglioramento della viabilità sono in svolgimento e già all’inizio del 2016 verrà consegnata alla città di Genova la nuova ed attesa viabilità denominata Borzoli–Erzelli che collegherà il casello autostradale di Genova Aeroporto con il quartiere di Borzoli consentendo così l’eliminazione del transito dal centro abitato di circa 10.000 container/mese”, commenta il Cociv.

“La galleria Campasso è il primo tratto del Terzo Valico, intervento infrastrutturale inserito nel Corridoio Reno – Alpi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network), che collega l’Italia alle regioni europee, permetterà al Paese di aumentare propria competitività in termini economici e di aprirsi ai mercati del Nord – termina il Cociv – L’opera, ora in piena produzione, consentirà di assumere ulteriori 2500 persone nei prossimi mesi ed avrà importanti ricadute sulla filiera industriale e dei servizi”.

Il presidente Toti ha anche commentato le parole dell’ad di Fincantieri Giuseppe Bono che venerdì a margine della cerimonia per il taglio della lamiera della Silver Muse ha detto che il ribaltamento a mare avrebbe dovuto essere fatto prima e se il progetto interferisce con il cantiere navale in piena attività allora sarebbe dannoso, con la conseguenza che non si saprebbe più dove collocare lo smarino del Terzo Valico. “Bono, che ho incontrato, è anzitutto disilluso dalle istituzione che per tanti hanno non hanno realizzato le infrastrutture che servivano al cantiere di Sestri, ma non ha detto che il ribaltamento a mare non lo vuole più – precisa Toti – ma che i lavori non devono interferire con lo stabilimento. E credo invece che questa sia la volta buona, che le autorizzazioni ambientali arriveranno e credo che potremo garantire una gara dove il cantiere per il ribaltamento non intralci l’attività del cantiere navale”.

Intanto dopo lo stop dall’Europa, Toti garantisce che i finanziamenti per i prossimi lotti ci saranno: “Ci auguriamo che l’Europa ci ripensi – ha detto Toti, ma in ogni caso questa è un’opera finanziata dal governo italiano. Nel pre-Cipe di un paio di settimane fa è stato finanziato il terzo lotto che passerà al Cipe la prossima settimana. Nella Finanziaria che arriverà ci sarà il finanziamento del quarto lotto, così di assicura il Governo. Quindi Europa o non Europa noi andiamo avanti con i nostri programmi”.

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