Inquinamento

Smog, il caldo non molla la presa: ozono oltre i limiti ai Giovi

Centralina per il controllo dello smog

Mignanego. Continua senza tregua il caldo di questo luglio infuocato, e ieri, martedì 21 luglio, le centraline della Città metropolitana di Genova sono tornate a registrare inquinamento da ozono: è accaduto ai Giovi, in comune di Mignanego, dove la concentrazione in atmosfera dell’agente inquinante ha superato 5 volte, fra le 13 e le 18, la soglia di ‘informazione alla popolazione’, evento che fa scattare l’obbligo di informare la popolazione, specialmente quella potenzialmente più vulnerabile all’inquinamento (bambini, anziani, persone con problemi respiratori) sui rischi di una prolungata esposizione all’aria aperta. Il valore più alto, 210 microgrammi di ozono per metro cubo di aria, abbondantemente sopra la soglia di 180, è stato rilevato nella fascia oraria fra le 14 e le 15.

Nella norma invece le concentrazioni di ozono registrate dalle altre centraline della Città metropolitana, sia in città che sul resto del territorio, e altrettanto nella norma la concentrazioni di tutti gli altri agenti inquinanti rilevati da tutte le centraline: monossido di carbonio, biossido d’azoto, diossido di zolfo e polveri sottili.

Per la giornata di oggi, mercoledì 22 luglio, il servizio meteo dell’aeronautica militare prevede ancora condizioni favorevoli al ristagno degli inquinanti nei bassi strati atmosferici.

Il bollettino dell’inquinamento emesso dalla Città metropolitana e relativo alla giornata di ieri è visibile in fondo a questa pagina, solo nella giornata di pubblicazione della notizia.

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