Liguria. “Sarà una maggioranza ballerina perché non ha i numeri per un governo solido e stabile. Certo, cercherà di allargare le sue maglie con possibili nuovi incarichi, noi però saremo vigili in quanto non accetteremo modifiche statutarie per estendere funzioni da noi cancellate proprio per ridurre i costi della politica”. Così il capo gruppo di Pd Raffaella Paita durante la prima seduta del Consiglio regionale della nuova legislatura.
“Ho appreso, intanto, una volontà da parte della maggioranza di cambiare in senso fashion il gonfalone della Regione…Mah, francamente aspettiamo qualcosa in più…” aggiunge.
“Valuteremo le proposte della maggioranza in senso critico e non faremo certamente sconti. Cercheremo come opposizione di mettere in campo contenuti reali e concreti, nell’interesse dei cittadini e del territorio, valutando i provvedimenti della maggioranza”.
E intanto un primo coordinamento tra le opposizioni in Consiglio regionale, come spiega la stessa Paita: “Abbiamo condiviso con Gianni Pastorino la necessità di individuare assieme il vice presidente e su questo non abbiamo avuto problemi. Mi pare che si possa fare gruppo per fare una azione compatta di contrasto a questa maggioranza” conclude.
“L’organo di Presidenza del Consiglio taglia la rappresentanza delle opposizioni e così ci sarà meno controllo” afferma Alice Salvatore del M5S, che non rinuncia ad un battuta sull’alleanza tra Pastorino e la Paita per la nomina di Pippo Rossetti alla vice presidenza del Consiglio regionale: “Alla prima occasione hanno dimostrato il loro vero volto, di continuità con l’amministrazione Burlando, non ci stupisce”.