Politica

Puc Genova, Bruno (Fds): “Grande impatto ambientale e speculazione Nuovo Galliera”

Antonio Bruno

Genova. “Questa delibera è il secondo passaggio di controdeduzioni alle osservazioni al Piano Urbanistico Comunale di Genova. E’ una delibera che affronta solo alcuni problemi e, tranne la lottizzazione di via Cei a Borgoratti, non abbiamo problemi particolari”. Così Antonio Bruno, Federazione della Sinistra, nell’esprimere le motivazioni del suo voto contrario al Puc del Comune di Genova.

“Con questo atto approviamo il Puc. Un Puc che prevede opere di grande impatto ambientale e dubbia utilità con Gronda Autostradale e Tav Genova Fegino – Rivalta Scrivia, oltre alla speculazione del Nuovo Galliera e indici edilizi in diverse aree di trasformazione”.

“Evidentemente siamo in contrasto con il “costruire sul costruito” o con “consumo zero del territorio” o con la riqualificazione idrogelogica. Inoltre, sono proprio Gronda e Tav a occupare le aree necessarie a un moderno ciclo dei rifiuti e costituiscono un’ulteriore servitù”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.