Genova. Il presidente Giorgio Guerello, subito il dopo il voto del Bilancio, ha convocato la conferenza capigruppo, per discutere se tenere o no la seduta di martedì pomeriggio. In effetti, negli anni passati, era accaduto spesso che dopo una serie di sedute extra per l’approvazione del Bilancio, il martedì successivo la seduta ordinaria non si svolgesse.
Ma dopo le polemiche sollevate in seguito alle indiscrezioni diffuse ieri circa il fatto che anche i timori di possibili contestazioni da parte dei lavoratori delle partecipate che martedì hanno previsto un corteo con arrivo proprio a palazzo Tursi, i capigruppo hanno deciso di tenere comunque la seduta. Anche perché, informalmente, si dice che dato che non è prevista alcuna delibera urgente, anche un’interruzione del consiglio da parte dei lavoratori, non sarebbe un fatto grave.
Meglio comunque che apparire, per la seconda volta di fila, impermeabili alle richieste dei lavoratori (che sono di fatto dipendenti del Comune) di vedere quantomeno ascoltate le criticità che intendono esporre.
Contrari alla svolgimento della seduta del consiglio solo lista Musso e lista Doria. Favorevoli tutta l’opposizione e il partito democratico