Genova. Caldo, afa e umidità non sembrano più voler abbandonare la Liguria. I meteorologi di Limet parlano ormai di una “costanza disarmante” riferendosi all’alta pressione di origine africana che sta interessando l’intero Paese.
Nessuna novità sotto il sole quindi, nonostante per oggi ” la presenza di una ventilazione da libeccio un po’ più sostenuta potrà abbassare di qualche decimo le temperature massime costiere ma che, proprio in virtù dell’elevata temperatura del mare, si manterranno su valori compresi fra 28 e 31 gradi, al di sopra, in ogni caso, delle medie stagionali”.
E il peggio non è ancora arrivato a quanto pare. In base alle elaborazioni fisico matematiche a disposizione infatti, i previsori del centro ligure di meteorologia indicano una una “probabile recrudescenza dell’ondata di calore in atto, con la possibilità di un disagio fisiologico ancora più elevato a metà settimana, amplificato da elevati tassi igrometrici (umidità) e un mare che sta raggiungendo valori inusuali (28.4°C la massima raggiunta e registrata dalla Boa di Capo Mele) e neppure troppo lontani dal 2003”.