Liguria. “Il decreto Clini Passera, relativo agli “inchini” in prossimità della costa, non si applica alle navi da diporto. Si chiarisce così
una situazione che all’inizio della stagione estiva aveva provocato difficoltà di interpretazione per la rigida applicazione di alcuni comandi marittimi”.
A spiegarlo in una nota è Ucina, Confindustria nautica, in riferimento al provvedimento interpretativo varato dal ministero dei Trasporti che permette ai megayacht di avvicinarsi al di sotto delle due miglia alle aree marine protette.
“Con la circolare – spiega Ucina – si chiude positivamente il confronto da noi iniziato col ministero competente, chiarendo che il decreto Clini-Passera non si applica al diporto, a prescindere dalle dimensioni delle unità. Alcune amministrazioni lo hanno inteso come esteso anche alle navi da diporto e questo ha creato problemi per lo scalo dei superyacht in alcune zone del Paese, a cominciare dalla Sardegna. Soprattutto con il traffico di unità di bandiera extra Ue e per le unità adibite a noleggio”.
“La circolare chiarisce ora che il decreto si applica solo al naviglio mercantile e che il diporto ne rimane totalmente escluso a prescindere dalle dimensioni delle unità. La circolare estende l’esclusione anche alle navi classificate come passenger ship, ma che di fatto svolgono attività di diporto, sia privata, sia commerciale”.