Genova. Sciopero a sorpresa all’Ikea di Genova questo pomeriggio. Lo hanno deciso i lavoratori insieme alle rsu. Una replica, ma questa volta senza preavviso, della protesta di sabato scorso.
I lavoratori e i sindacati, infatti, lamentano la rigidità delle posizioni aziendali che continua a riproporre tagli lineari al salario dei lavoratori attraverso la decurtazione della maggiorazione domenicale e festiva e la variabilizzazione del premio aziendale.
Il negozio è stato chiuso intorno alle 17 grazie all’adesione di gran parte dei dipendenti. Dopo circa una un’ora però l’azienda è riuscita a mettere insieme un gruppo di lavoratori per riaprire il negozio. I lavoratori in sciopero si sono fermati davanti alla rampa di accesso al parcheggio volantinando e invitando i clienti a non entrare nel negozio e applaudendo quando hanno deciso di tornare indietro.
“Siamo quasi tutti part-time – dice un lavoratore – e senza le domeniche, i festivi e i premi di produzioni non riusciamo a portare a casa uno stipendio dignitoso. La nostra protesta andrà avanti finché l’azienda non deciderà di sedersi a un tavolo a trattare. Poi, se Ikea non si può permettere di pagare le domeniche, allora mi faccia lavorare 40 ore dal lunedì al venerdì e la domenica teniamo chiusi come fanno in Germania”.