Genova. E’ un Matteo Salvini duro quello che parla a margine del matrimonio del neoassessore regionale e vicesegretario federale Edoardo Rixi, commentando gli ultimi sviluppi della crisi greca. “Diffidiamo Renzi dal tirar fuori dalle tasche degli italiani un solo centesimo di euro per darlo non ai greci – spiega – ma alle banche tedesche che speculano sulla Grecia, se così facesse andiamo a ribaltare tutti i tavoli immaginabili da Milano a Roma”.
“Tsipras – continua – ha calato le braghe, il problema è che la prossima a dover rendere conto ai criminali di Bruxelles rischia di essere l’Italia. Noi puntavamo sul popolo greco che aveva votato chiaramente dicendo ‘no’ a dei sacrifici inferiori a quelli che Tsipras ha ingoiato oggi”.
“A me comunque – prosegue Salvini – interessa l’Italia, con tutto il rispetto per la Grecia, l’Italia non è la Grecia, ha più potenzialità, ha più industrie, più commercio, più artigianato, non ha un governo con le palle ma spero che lo possa avere presto”
“L’Europa sta perdendo una grande occasione di ridiscutersi, di ridisegnarsi, se non lo fa, ognun per se Dio per tutti, l’Italia da sola non ha niente da imparare e invidiare da nessuno”.