Genova. Rinvio a giudizio per i cinque antagonisti francesi arrestati lo scorso maggio dopo una notte brava passata a distruggere auto nel centro storico. Lo ha chiesto il pubblico ministero Federico Manotti.
Ai cinque, di cui quattro espulsi dall’Italia e uno con il solo divieto di dimora a Genova, vengono contestati a vario titolo il danneggiamento aggravato, le lesioni e la resistenza a pubblico ufficiale. In due rispondono anche di false attestazioni per avere fornito dati personali falsi agli agenti per farsi rilasciare una copia di un certificato di smarrimento del documento di identità.
I cinque sono anche sospettati, e indagati dalla procura di Milano, di avere preso parte ai disordini del primo maggio nel capoluogo lombardo per la manifestazione contro l’Expo.