Liguria. Dal 4 luglio inizieranno i saldi e Lega Consumatori Liguria indica alcune semplici regole per i consumatori, ricordando, come sottolinea Alberto Martorelli, Vice Presidente Regionale dell’Associazione di tutela dei consumatori, che “la riduzione dei prezzi non comporta una diminuzione di diritti di chi compra”.
Gli articoli esposti devono riportare ben in chiaro i due prezzi, quello “pieno” e quello in saldo e il valore percentuale dello sconto applicato; inoltre i messaggi pubblicitari non devono essere ingannevoli per il consumatore.
I saldi non riguardano tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda.
Dopo l’acquisto, conservare sempre lo scontrino. Ciò infatti consente, nel caso in cui il bene presenti un difetto di conformità, di ottenere dal venditore la sua sostituzione e, quando questa viene rifiutata, la restituzione dell’importo versato per l’acquisto del bene.
Ricordarsi che consentire la prova dei capi non è un obbligo, ma è rimesso alla discrezionalità del negoziante. Dunque quando è possibile, provate sempre l’articolo scelto, in quanto se avete sbagliato la taglia di un capo e non sussiste un difetto di conformità, la possibilità di cambiare il prodotto è anch’essa rimessa alla discrezionalità del commerciante.
Il negoziante è obbligato ad accettare il pagamento tramite carta di credito o del bancomat, quando espone gli adesivi di questi sistemi di pagamento
è consigliabile evitare l’acquisto di capi d’abbigliamento che non abbiano le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione), per non danneggiarli durante il lavaggio.
Per segnalare eventuali problemi riscontrati in occasione degli acquisti in saldo è disponibile la sede di Lega Consumatori Genova in Vico Falamonica 1/10 (Tel. 010/2530640).