L'attacco

Caos rifiuti in Liguria, M5S: “Connivenze con la malavita che lucra sugli inceneritori”

La pesante accusa di Alice Salvatore, capogruppo del M5S in Regione Liguria: "No a scaricare i nostri problemi su altri territori"

Liguria. E’ un attacco pesantissimo quello di Alice Salvatore, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Regione: l’argomento sono ancora i rifiuti, che Genova, dopo la chiusura della discarica di Scarpino, non sa dove smaltire, mentre la raccolta differenziata rimane al palo.

Così, dopo gli strali del presidente Toti rivolti alla gestione Burlando, arriva la ferma opposizione dei grillini: “questo è il risultato di una gestione irresponsabile e conferma – spiega Salvatore – tutti i nostri timori che ci sia una connivenza con la malavita che lucra sulla raccolta dei rifiuti e sul loro conferimento al di fuori della regione e sul meccanismo vizioso degli inceneritori“.

Intanto proseguono i contatti e la giunta regionale cerca un accordo con l’Emilia Romagna per lo smaltimento. Contario il M5S: “non è giusto sovvraccaricare un altro territorio a causa dei nostri errori. Inoltre in Emilia Romagna il M5S sta riuscendo nell’intento di affamare gli inceneritori attraverso la differenziata. Sembra ci sia una volontà nazionale di sconfessare tutto questo: è un sabotaggio, noi ci opponiamo a questo scaricabarile tra regioni”.

L’alternativa, conclude Salvatore, “è la raccolta differenziata che significherebbe anche portare al territorio benefici economici, creando finalmente un circolo virtuoso. Siamo veramente desolati di fronte a questa ennesima dimostrazione di incompetenza”.

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