Genova. “Abbiamo appena appreso che il sindacato di polizia COISP ha indetto una manifestazione per il giorno 20 luglio in piazza Alimonda con l’obiettivo di far rimuovere la targa che ricorda Carlo Giuliani, ragazzo ucciso negli scontri del G8 del 2001″. Lo dichiarano Gianni Pastorino e Stefano Quaranta (Rete a Sinistra).
Da quella data la piazza ha sempre ospitato una manifestazione in ricordo di quel tragico fatto, ed è confermata anche per quest’anno a partire dal primo pomeriggio.
“E’ evidente che si tratti di una provocazione, così come lo sono state tante manifestazioni del COISP in tutta Italia – dichiara Gianni Pastorino, neoeletto consigliere regionale della Rete a Sinistra – il titolo scelto dal sindacato di polizia lo conferma: ‘l’estintore come strumento di pace, un’evoluzione lunga 14 anni”.
“Eventi di questo tipo non sono utili a nessuno – conclude Gianni Pastorino – l’unico risultato è riaprire una ferita ancora non rimarginata e che ha segnato profondamente non solo Genova ma tutta l’Italia”.
“Ci attiveremo per chiedere al prefetto di non consentire la manifestazione in quella data e in quella piazza per evidenti ragioni di ordine pubblico – aggiunge il deputato ligure Stefano Quaranta – chiediamo al COISP di riflettere se sia questo il metodo giusto per rappresentare gli interessi, anche legittimi, delle forze dell’ordine”.