Gonfalone dell’Università di Genova preso in ostaggio, per la seconda volta in 20 anni. A mettere a segno l’audace colpo sono stati i Goliardi del Dogatum Genuense S.O.G.L.
“Sabato sera – scrivono i “rapitori” – durante l’evento Notte di Luce promosso dall’Ateneo, i goliardi capitanati dal Serenissimo Doge Paganus De Federiciae II, hanno preso in custodia il vessillo che svettava solitario e privo di considerazione all’evento”.
Nei prossimi giorni verrà sottoposto al Magnifico Rettore, Paolo Comanducci, il tradizionale papiro di riscatto, con la richiesta di un pagamento simbolico in Bacco, Tabacco e Venere. Sembra che i goliardi abbiano intenzione di chiedere 6,9 litri di champagne, 69 pacchetti di sigarette e i reggiseni autografati delle docenti del Senato Accademico.
“Il rapimento goliardico – sottolinea il doge – non vuole danneggiare in alcun modo né il gonfalone, né l’immagine dell’università, bensì riaprire un canale di comunicazione e di gioco tra ateneo e goliardi”.