Genova

Tentò di investire la compagna: colpisce gli agenti che lo stavano arrestando

polizia

Genova. Aveva tamponato ripetutamente l’auto della compagna in piazza dello Zerbino, provocato lesioni a un passante e minacciato di morte un agente di polizia, oltre che danneggiato sette auto colpite durante le pericolose manovre. Per questo la polizia di Genova, ha arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, Pietro Di Miceli, genovese di 34 anni, già con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio.

La squadra mobile ha rintracciato, regolarmente parcheggiata, l’autovettura utilizzata nella serata dell’11 giugno scorso. Gli agenti hanno atteso che l’uomo si avvicinasse all’auto per fermarlo. Di Miceli aveva con sé un borsone con l’evidente intenzione di allontanarsi da Genova per evitare l’arresto.

Una volta bloccato, ha reagito colpendo gli agenti con diverse gomitate e provocando lesioni giudicate poi guaribili in cinque giorni. Nel corso della perquisizione è stata trovata e sequestrata una dose di un grammo di cocaina e la somma di 1100 euro.
L’uomo è stato trasferito nel carcere di Marassi.

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