Genova. Prenderà il via il prossimo 13 giugno il 17° Suq Festival – Teatro del Dialogo che sino al 24 giugno, trasformerà la Piazza delle Feste del Porto Antico in un colorato bazar dei popoli con una scenografia teatrale unica in Italia e un programma culturale internazionale con artisti, scrittori, giornalisti, esponenti di associazioni umanitarie e tutte le Comunità di immigrati della Liguria.
Curato da Associazione Chance Eventi e Associazione Suq, diretto da Carla Peirolero, anche ideatrice con Valentina Arcuri, il Suq Festival, oltre a una grande popolarità (70.000 presenze nel 2014), vanta il Patrocinio dell’UNESCO e il riconoscimento di “best practice” Europea per il dialogo tra culture, a conferma dell’importanza di una manifestazione divenuta ormai simbolo del dialogo e di una integrazione possibile tra genti e culture. La formula del Festival, sperimentata e di successo, incrocia un programma culturale e artistico con presenze internazionali e un’attenzione particolare all’altra sponda del Mediterraneo e una scenografia esotica che ospita 40 tra botteghe artigianali e 13 cucine dal mondo.
Al centro del Suq Festival 2015 ancora il teatro (il Festival è tra le rassegne sovvenzionate dal MIBACT attraverso il Fus nel 2014) con la rassegna Teatro del Dialogo dedicata al tema nutrire corpo e spirito che vedrà alcuni spettacoli nell’antica Chiesa di San Pietro in Banchi, che si aggiunge agli spazi scenici di Palazzo San Giorgio e alla Piazza delle Feste.
Nella Chiesa: il 20 giugno reading di Pippo Delbono su brani del Corano, del Vangelo e del Sutra del Loto; il 22 in prima nazionale, lo spettacolo Teresa, mon amour, dedicato a Teresa d’Avila, nel cinquecentenario dalla sua nascita, in un testo di Julia Kristeva mai rappresentato in Italia (in Francia ne è stata interprete Isabelle Huppert) prodotto dalla Compagnia del Suq, con Carla Peirolero, Roberta Alloisio e Mario Arcari, (già protagonisti dello spettacolo “Esistenza soffio che ha fame” con Don Andrea Gallo). Altra produzione Suq, lo spettacolo Cuciniamoci il futuro, con Enrico Campanati, Chef Kumalé e Laura Parodi (il 14 e il 21). La Rassegna ospita poi gli spettacoli di Marco Baliani (il 18), Sara Bertelà (il 17), Marta Cuscunà (il 16), Compagnia della Luna di Norma Martelli (il 15), Compagnia Mascherenere con Modou Gueye (il 19).
Altra produzione Suq, lo spettacolo Cuciniamoci il futuro, con Enrico Campanati e Chef Kumalé. La Rassegna ospita poi gli spettacoli di Marco Baliani (il 18), Sara Bertelà (il 17), Marta Cuscunà (il 16), Compagnia della Luna di Norma Martelli(il 15), Compagnia Mascherenere con Modou Gueye (il 19).
Verrà riproposta inoltre l’iniziativa dei biglietti sospesi per il teatro (ideata per la prima volta in Italia dal Suq Festival), che distribuirà 30 biglietti gratuiti ogni sera a cittadini in difficoltà in collaborazione con varie associazioni del territorio. Prezzo del biglietto per il teatro è comunque molto accessibile: 5 euro.
Il 22 giugno, per iniziativa del Centro Medì, Julia Kristeva terrà al Suq Festival una lectio magistralis al termine della quale le verrà consegnato il Premio Mondi Migranti dedicato al tema “stranieri”.
Il Festival dedicherà la giornata del 20 giugno, Giornata mondiale del Rifugiato, al ricordo dell’amico Don Gallo. Principali ospiti Vauro e la disegnatrice satirica tunisina Nadia Kiari, membro di Cartoonist for Peace. A loro due verrà consegnato il Premio Agorà Med per il dialogo tra le due sponde, giungo alla IV edizione, che premia ogni anno due artisti delle due sponde del mediterraneo. La scelta di due disegnatori e di una artista tunisina è particolarmente significativa in quest’anno, per gli attentati di Francia e Tunisia.
Ricco il menù musicale: il 13 il Suq si inaugura con il rap di Amir Issaa (autore della colonna sonora di “Sciallah”) e con il gruppo hip hop Zero Plastica, all’insegna della musica giovane e meticcia. Il 14 è la volta del tango che trasformerà il Suq in una milonga, con l’ultimo cd Xena Tango di Roberta Alloisio, insieme tra gli altri a Pablo Banchero e Armando Corsi.
Di spicco le presenze di Çiğdem Aslan (dalla Turchia il 21) e Mr Raul K ( Costa D’Avorio-Germania, il 23) Cigdem Aslan, ha conquistato le hit inglesi grazie al suo repertorio che valorizza vecchie ballate curde e macedoni e che spazia tra molte lingue e stili differenti: dal curdo al turco, dal greco al bulgaro e al ladino. Mr. Raoul K è originario della Costa D’Avorio e residente in Germania. Il suo sound è caratterizzato da una commistione di stili che si ispirano all’Afrobeat e ai ritmi house e techno di matrice nordeuropea.
Il 24 sale sul palco del Suq il Coro della Maddalena, coro meticcio di 50 elementi, nato della cantantautrice Giua e del poeta chitarrista musicista Pier Mario Giovannone. Insieme a loro la band di ragazzini più multietnica di Genova, la Bandaneo.
Protagonisti degli incontri: il 13 Francesca Caferri e Pietro Veronese sul libro Non chiamatemi straniero, il 16 Giacomo D’Alessandro e Padre Pizzuti: Ripartire dalle periferie, e Viaggi spirituali: guida a pellegrinaggi e monasteri, con Pietro Tarallo, il 19 Domenico De Masi, con il suo ultimo libro “Tag”. Sul tema delle religioni il 18 un incontro con Don Franco Anfossi, Rav Giuseppe Momigliano Comunità Ebraica di Genova e Salah Husein Comunità Islamica. Sul tema delle discriminazioni e dell’accoglienza, il 20, un incontro curato da ArciGay Approdo su “Minoranze multiple” e il 24 Daniela Di Capua Direttrice SPRAR , sul tema rifugiati insieme a Filippo Miraglia Vice Presidente ARCI. Nella serata insieme a Walter Massa Coordinatore immigrazione ARCI, sarà firmato un simbolico accordo di gemellaggio con il Sabir Festival di Lampedusa.
Attesissimi come sempre gli showcooking di Chef Kumalé con le degustazioni a fine lezione. Il 18 :Ramadan, nutrire il Pianeta…. e lo spirito; il 19 Tagou Senegal > Tanganà: la cucina di strada targata Dakar; il 23 La Pachamanca: il banchetto di ringraziamento della Madre Terra. Sul versante cibo,due laboratori dedicati alle tradizioni liguri, curati da Sergio Rossi: Stora delle trofie una cucina mediterranea e Le rose in cucina.
Laboratori per bambini, lezioni di cucine dal mondo, di scrittura e di danza, biblioteche e angolo lettura. Suq per bambini: ogni giorno alle 16 (le domeniche alle 14) laboratori e giochi sull’ambiente, danza e percussioni africane, fumetti, letture multilingue. Sempre di successo le lezioni di danza etnica (danza orientale, africana, tango, swing.. ) in collaborazione con Associazioni e gruppi musicali, per avvicinare in modo divertente stili e tradizioni.
Anche quest’anno il Suq Festival vivrà parallelamente sul web con il racconto live degli eventi in programma e con una iniziativa social. Si può partecipare su Facebook e Twitter a #indovinaSUQ: ogni settimana rispondendo ai quiz proposti sui due social si può vincere un piatto da gustare al Suq Festival o un biglietto per la rassegna Teatro del Dialogo.