Genova. Antonino Miceli (ex capogruppo regionale del Pd) e Raffaella Della Bianca (ex Gruppo misto), indagati per
peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze in Regione Liguria, sono stati interrogati ieri pomeriggio.
Miceli si è difeso dicendo di essere stato in “assoluta buona fede” e, per quanto riguarda i pagamenti delle spese dei consiglieri, di “avere seguito le regole che c’erano nel partito e portato avanti dai precedenti capigruppo del Pd”. Della Bianca invece ha sostenuto che le spese contestate “erano tutte di tipo istituzionale” e dunque pienamente legittime.
Nei prossimi giorni verranno sentiti altri ex consiglieri che hanno chiesto di essere interrogati dal pm Francesco Pinto. Il magistrato lo scorso aprile aveva chiuso le indagini: nel registro degli indagati erano stati iscritte 27 persone, di cui tutti i componenti dell’ufficio di presidenza. Dopo gli interrogatori, il magistrato chiederà il rinvio a giudizio, ma potrebbe anche chiedere l’archiviazione per alcune posizioni.