Alla fine è arrivata la vittoria finale del Setri Levante (1-0) che dopo un lungo percorso iniziato alla fine di maggio ha battuto anche il Monopoli, dopo aver regolato i “cugini” pugliesi di Taranto nello scontro infrasettimanale con un rotondo 3-1.
Acquisita la finalissima contro il Monopoli, fra i favoriti alla vigilia, visto che era la squadra più fresca nonché vincitrice della Coppa Italia della scorsa stagione, il Sestri Levante ha dovuto recarsi a Foligno per l’ultimo match della stagione. Alla fine è arrivata una meritata vittoria grazie a Firenze, che va a segno, una volta tanto, con un tiro non irresistibile, ma bastante a regalare l’urlo di gioia ai circa 500 levantini accorsi allo stadio “Blasone”.
Il Monopoli si fa vedere subito dalle parti di Stancampiano con un tiro al volo impreciso, con Croce che calcia basso, ma poco potente. Poi è il numero uno rossoblu a sbagliare il rinvio regalando palla a D’Anna che non riesce sfruttare l’occasione. Insomma una partenza che fa presagire il peggio, ma il buon lavoro di Baldini si vede anche nel carattere degli undici corsari che regiscono con personalità ed escono dalla propria metà campo provandoci al minuto 11 con Longobardi, impreciso.
I pugliesi, però ne hanno di più e chiudono ogni spazio ripartendo rapidi e precisi in contropiedi insidiosi per la retroguardia sestrese. Manzo è certamente la spina nel fianco della difesa di Baldini, con ben tre occasioni in quattro minuti, dal 16° al 20° mette da solo nel panico Stancampiano e compagni.
Come spesso accade è proprio nel miglior momento di una squadra che la stessa subisce il gol. Firenze al 26° calcia di potenza centrale un pallone che il portiere dei biancoverdi Tognioni non riesce a trattenere. Il bomber rossoblu si riavventa sulla palla e mette dentro.
La reazione dei “gabbiani” è immediata, con Pinto che tenta il pallonetto a un pronto Stancampiano. Poco dopo è Longobardi a beneficiare di una respinta, nuovamente errata di Tognioni, ma spreca sparando alto.
La ripresa vede i pugliesi attaccare a testa bassa, ma di fronte si trovano un muro chiamato Stancampiano che salva nell’intervento della vita al 48° su Manzo che in uno contro uno tenta di saltare il portiere ligure, ma con un miracolo salva tutto. Sulla stessa azione Lorenzini salva sulla riga un tiro di D’Anna.
Soffre il Sestri Levante che prova a sfruttare le ripartenze veloci, ma non riesce ad affondare come al solito. La fatica e la tensione si fanno sentire, e il Monopoli è una squadra con ottime individualità. Ancora Stancampiano protagonista su un’uscita su Croce al 60°.
Progressivamente, però, anche il Monopoli accusa la fatica, le trame di gioco rallentano e i passaggi diventano sempre più imprecisi. Ne beneficia un Sestri Levante che dopo l’apnea di inizio tempo va di nuovo a segno, ma la rete è annullata per fuorigioco.
Si vede più rossoblu nel finale, però con Marchesi che all’80° spara alto. Poi è Monacizzo, subentrato nella ripresa a tentare la fortuna, ma la sua conclusione è facile per Tognioni.
La partita quindi si trascina verso il triplice fischio che regala ai ragazzi di Baldini una gioia immensa e li fa sperare nel ripescaggio.
La vittoria odierna, significa molto a livello economico, al Sestri Levante andranno infatti 30 mila euro, mentre 15 mila agli sconfitti pugliesi. Ciò che rimane sospeso è il destino dei corsari che meriterebbero ampiamente la Lega Pro, per il campionato fatto e una serie di prestazioni impressionanti.
A meritare la terza serie è anche il pubblico del Sivori, spesso vero e proprio “dodicesimo” uomo, ma le regole della serie D, per quanto assurde, parlano chiaro: sarà necessario aspettare, e “sperare” nelle disgrazie altrui. Ovvero attendere che altre società non riescano ad iscriversi. Il Sestri Levante è ora, grazie alla vittoria dei playoff, la prima in graduatoria per un’eventuale ripescaggio.