Scolmatore

Scolmatore di Santa Margherita, prosegue l’iter: 33 milioni di euro per eliminare il rischio alluvione

Scolmatore di Santa, sopralluogo di Donadoni, Cozzio e i tecnici

Santa Margherita. Prosegue l’iter per la realizzazione del canale scolmatore di Santa Margherita Ligure; due i passaggi importanti per la messa in sicurezza del territorio contro i rischi idrogeologici.

Sopralluogo, nei giorni scorsi, dei tecnici del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria a Santa Margherita Ligure per prendere visione dei luoghi dove dovranno essere realizzate le opere dello scolmatore. Ad accompagnare i tecnici e l’ingegnere capo del Comune, il sindaco Paolo Donadoni e il vicesindaco con delega alla Protezione Civile Emanuele Cozzio.

L’opera, grazie alla quale verranno eliminati totalmente i rischi di alluvione a Santa Margherita Ligure, ha un costo di circa 33 milioni di euro interamente finanziato dallo Stato perché inserito tra le opere prioritarie da realizzare nella regione tramite la struttura governativa di missione #italiasicura.

Il sopralluogo, utile per poter prendere visione sul campo di ciò che il progetto indica nei punti chiave dell’opera – la partenza dal torrente San Siro e l’incrocio della galleria con il torrente Magistrato – segue di qualche giorno la firma della convenzione tra Provveditorato e Comune di Santa Margherita Ligure per la realizzazione dell’aggiornamento di progetto per lo scolmatore, un documento frutto del lavoro svolto in sinergia dagli Uffici comunali e del Provveditorato, che nell’ultima fase, è stato oggetto di confronto e revisione anche direttamente da parte del Provveditore e del Sindaco.

“Siamo molto contenti dell’attenzione che dirigenti e tecnici della Regione Liguria e del Provveditorato stanno mettendo attraverso il loro lavoro sul progetto dello scolmatore della nostra città. Un’opera di enorme valore per la nostra sicurezza, e, in termini economici, la più cospicua mai finanziata in tempi recenti – dichiarano Donadoni e Cozzio – ringraziamo l’Arch. Roberto Ferrazza, Provveditore del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria, gli uffici della Regione Liguria – Dipartimento Ambiente settore territorio, gli uffici del Provveditorato e gli uffici comunali per l’impegno profuso”.

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