Santa Margherita. Seconda Guerra Mondiale: lavoratori, casalinghe, soldati, ragazzi, bambini di tutta l’Europa, e non solo, si
trovarono coinvolti in una guerra sanguinosa che avrebbe condizionato la loro vita. Una guerra che è passata anche sul Monte di Portofino e nelle località vicine.
Benedetto Mortola, appassionato studioso del proprio territorio, durante il progetto di messa in sicurezza
dei bunker delle Batterie di Punta Chiappa, ha recuperato la memoria storica di quel periodo realizzando
video-interviste ad abitanti del luogo: in ciascuna di esse ogni interlocutore, dal suo punto di vista, rievoca
episodi della vita quotidiana di quei tempi.
Momenti fatti di mille incertezze, timori, paure, ma anche di speranze e soprattutto di lavoro, tanto lavoro.
Un lavoro che, in un’epoca segnata dalle difficoltà dovute al conflitto, molti dovevano inventarsi.
Oggi, attraverso le loro parole possiamo scoprire alcuni di quei momenti drammatici, ma a volte anche divertenti, nei quali la Storia si è intrecciata con la vita di questi testimoni di un’epoca che si fa sempre più lontana da noi.
L’appuntamento è sabato 13 giugno, ore 17, presso lo Spazio Aperto di Via dell’Arco, n.38 Santa Margherita Ligure.