Genova. Probabilmente si procederà come nelle precedenti occasioni, per ridurre al minimo i pericoli senza causare disagi alla cittadinanza. A fare il punto su come la bomba d’aereo della seconda guerra mondiale ritrovata nel porto di Genova verrà disinnescata, sarà comunque una riunione che si terrà domani in prefettura.
Un ritrovamento avvenuto a Calata Bettolo, luogo in cui solo il 23 maggio scorso venne disinnescato un altro ordigno del tutto analogo. “L’ipotesi – ha detto oggi l’ammiraglio Vincenzo Melone, Comandante della Capitaneria di Porto di Genova – sembra quella di operare come si era fatto per l’ordigno precedente che era stato disinnescato senza problemi”.
“Per quello si era riusciti a risolvere il problema in maniera rapida, senza incidere sulla cittadinanza – ha spiegato ancora Melone – e questo rappresenta un precedente molto importante. Vedremo cosa emergerà dal tavolo convocato in Prefettura”.