Genova. Sarebbe stata l’eccessiva presenza di alluminio nell’acqua a causare, lo scorso 26 giugno, la moria di rane e anguille nel rio Trasta, il torrente che attraversa la frazione della Valpolcevera.
Il risultato, al momento ancora non ufficiale, arriva dopo i campionamenti di Arpal, effettuati lo stesso giorno. La segnalazione era arrivata daii cittadini, allarmati dalla sporcizia del torrente.
Il vicesindaco Stefano Bernini ha momentaneamente escluso una correlazione con i lavori del Terzo Valico, che proseguono proprio a monte del tratto. “Prima di pensare ad una causa precisa bisogna – ha spiegato – individuare la precisa fonte dell’inquinamento. Nel nostro Paese continua a vigere la presunzione di innocenza”.
“Aspettiamo – ha continuato – le conferme ufficiali di Arpal. Venisse riscontrata una connessione con le lavorazioni del cantiere procederemo con le verifiche necessarie”.