La protesta

Mercatino di Turati, oggi commercianti e residenti a Tursi: “Senza progetto no a uso temporaneo di corso Quadrio”

Davite: "Soluzione non può essere modello torinese che è fallito"

cronaca

Genova. Si sono incontrati per circa due ore con i capigruppo di palazzo Tursi i commercianti e i residenti del centro storico per spiegare ancora una volta perché su corso Quadrio chiedono un parcheggio a rotazione e perché, se il Comune di Genova non presenterà un progetto concreto e credibile, non ci staranno all’utilizzo di corso Quadrio per il mercatino di Turati, nemmeno in via temporanea.

“Non ci stiamo ad essere sottoposti a una sperimentazione – spiega Antonella Davite, presciente del Civ Sarzano – Sant’Agostino – senza un progetto credibile perché sappiamo bene che in assenza di questo anche una soluzione temporanea rischia di diventare definitiva”.

Sì perché Tursi, travolta dalla vicenda mercatino sta cercando di mettere insieme una soluzione ma evidentemente il tempo perso prima e le polemiche coincise in gran parte con la campagna elettorale certo non aiutano. “Se il progetto è quello già fallito a Torino non ci fa bene” dice Davite, rispondendo indirettamente all’assessore Fiorini che proprio il modello di torinese sta studiando.

Così per oggi è confermata la manifestazione con cittadini e commercianti a occupare gli spalti della sala rossa, nonostante il mercatino non sia all’ordine del giorno del consiglio di oggi. “Se Tursi vuole trovare una soluzione convochi un tavolo con tutti noi, comprese le associazioni che si occupano degli stranieri, noi questi incontri li stiamo già facendo, ma è la giunta ad essere assente”

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