Genova. “Si sta lavorando perché questo fenomeno di illegalità diffusa progressivamente chiuso e vada ad esaurimento”. L’assessore comunale allo Sviluppo economico Emanuele Piazza, chiamato a margine dell’assemblea nazionale di Confesercenti a commentare la situazione del mercatino di Turati a 24 ore dall’ennesima protesta annunciata dai commercianti e dalla mozione che il suo partito presenterà in aula, la prende alla larga sottolineando le fasi “di successo” dell’operazione.
“La prima fase – dice – è stata quella di una riduzione progressiva del fenomeno, con un grosso sforzo congiunto delle istituzioni. E’ stato allestito un mercato regolare da oltre due settimane e ci sono i dehors dei ristoranti”.
Intanto però la soluzione di corso Quadrio non piace ai commercianti della zona, ai comitati e nemmeno a parte dei Pd. E su questo l’assessore Piazza sembra quasi perfettamente allineato con il suo partito: “L’ipotesi di corso Quadrio non piace a nessuno e se si arriverà a quella soluzione sarà solo perché verrà valutata l’ipotesi meno peggio rispetto alle altre per un periodo transitorio e per un’attività che non ha carattere commerciale ed economico ma di inclusione sociale. “
Sia chiaro – ripete Piazza – che non è un soluzione positiva e se sarà scelta lo sarà solo in via temporanea per consentire la ridefinizione di quel fenomeno”
Sullo scontro frontale tra la giunta e il Pd, che domani presenterà in aula una mozione che va contro la proposta dell’amministrazione su corso Quadrio Piazza di limita a ribadire: “Il Pd domani presenterà una proposta che va a definire la posizione chiara del mio partito su questa vicenda. La situazione di quell’area va definita ma non dà comunque soddisfazione a quella che è l’impostazione che il Pd ha già espresso in consiglio comunale”.