Genova. App contro lo spreco alimentare e piattaforme web per la promozione dell’Appennino come destinazione turistica “unitaria”, da scoprire però nella straordinaria varietà di luoghi e tradizioni: le tecnologie più moderne e le idee innovative dei giovani incontrano l’Appennino. E c’è anche chi ha pensato a un servizio per la dispersione delle ceneri dei defunti tramite interramento in aree boschive oppure a proporre la fruizione del territorio appenninico dall’alto, attraverso il volo libero in parapendio. Progetti originali che si affiancano alle attività nei settori più tradizionali dell’agroalimentare e del turismo, sempre elaborate con un’attenzione particolare alla sostenibilità, come nel caso delle aziende multifunzionali a basso impatto ambientale.
Sono queste alcune delle idee di impresa presentate dai 30 giovani aspiranti imprenditori provenienti da tutta Italia e protagonisti di ReStartApp, incubatore di impresa per il rilancio dell’economia appenninica, promosso dalla Fondazione Edoardo Garrone, che prenderà il via il 29 giugno con due campus residenziali, in contemporanea a Grondona (AL) e Portico di Romagna (FC).
Tra gli oltre 70 candidati, sono stati attentamente selezionati 15 ragazzi e 15 ragazze, di età compresa tra i 23 e i 34 anni, provenienti da Liguria, Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana, Lombardia, Lazio, Abruzzo e Marche. Fino al 19 settembre (con una pausa nel mese di agosto), saranno accompagnati da un team qualificato di docenti, esperti e professionisti, in un percorso formativo ricco e originale, condensato in 9 settimane e sempre più focalizzato sulla concretizzazione delle idee di impresa, con un piano didattico ancora più pragmatico ed efficace, tra momenti di lezione frontale, laboratorio d’impresa, tirocinio ed esperienza sul campo.
A conclusione dell’attività formativa, per incentivare l’avvio dei tre migliori progetti di impresa sviluppati nell’ambito di ciascun campus, la Fondazione Edoardo Garrone metterà quest’anno a disposizione premi per un totale di 120 mila euro.
Ideato e avviato nel 2014 dalla Fondazione Edoardo Garrone, ReStartApp si è accreditato in poco tempo come proposta originale e innovativa nel panorama di formazione e creazione d’impresa a livello nazionale, in un ambito, quello dell’Appennino e dei territori montani, sempre più al centro dell’attenzione e del dibattito per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese.
Lo conferma la rete di partner di alto profilo, che la Fondazione Edoardo Garrone è riuscita a creare e consolidare intorno al progetto e che continua a raccogliere nuove prestigiose adesioni, tra cui la Fondazione Cariplo, il cui contributo è rivolto specificatamente ad offrire a quattro giovani del territorio lombardo l’opportunità di partecipare a ReStartApp.