Genova. Inaugura domani la 24° edizione del Festival Musicale del Mediterraneo, intitolata “Musiche degli Dèi” e incentrata sul ruolo della spiritualità nella musica. Fino al 4 luglio per 10 sere consecutive si esibiranno più di 30 artisti provenienti da tutto il mondo; ogni concerto sarà dedicato a un credo religioso differente.
Domani sera, giovedì 25 giugno, alle 21 a Palazzo Tursi, avrà luogo la rarissima esibizione del gruppo di pigmei congolesi Ndima: uno spettacolo unico, di grande intensità e originalità, in cui si uniscono danze, canti e musiche suonate con gli strumenti tradizionali della tribù Aka, popolazione pigmea di credo animista che vive nelle foreste al confine tra Congo e Repubblica Centrafricana.
La loro tecnica di canto polifonico, praticata da uomini e donne, è stata inserita ufficialmente nella Lista Unesco dei Tesori Culturali Intangibili dell’Umanità, oltre a influenzare direttamente compositori illustri come Christian Wolff e György Ligeti, due fra i più grandi compositori di musica strumentale del XX Secolo.