Genova. Prima l’ha intontita con gli psicofarmaci, poi ha tentato di strangolarla con un foulard. Protagonista un 60enne di Casella che ha tentato di uccidere la sorella.
Per questo il gip del tribunale di Genova ha disposto per l’uomo l’arresto in una residenza per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria con l’accusa di tentato omicidio. Il 60enne, con disturbi psichiatrici, è stato accompagnato dai carabinieri di San Martino presso la struttura.
Secondo la testimonianza della vittima, una psicologa di 53 anni, il fratello le avrebbe messo nel tè alcuni psicofarmaci che l’avrebbero stordita. Poi, le avrebbe stretto una sciarpa intorno al collo impedendole di respirare e causandole alcuni lividi. La donna ha presentato denuncia.