Genova. Il Cda Carige, valutata anche l’importanza di valutare adeguatamente l’attività nel private banking usufruendo del marchio di Banca Cesare Ponti, ha deliberato di non accettare l’offerta di Banca Finnat per l’acquisizione della società. Lo annuncia una nota.
Carige ha quindi deliberato di non considerare più Cesare Ponti tra gli asset in vendita, con l’obiettivo di meglio definire lo sviluppo di un suo ruolo quale banca private del gruppo.
Prosegue infine la trattativa con Apollo per la cessione di Creditis.
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