Genova. “In Liguria il centro sinistra ha perso le elezioni regionali e in molti si interrogano sulla svolta a destra dell’elettorato, sulla natura dell’astensionismo, sulla distanza tra i palazzi della politica e il mondo civile e del lavoro, sulla crescita dell’individualismo e del disinteresse verso la cosa pubblica. Ma c’è anche chi punta sulla forza vitale della universalità e parità dei diritti, avendo fiducia che i cittadini e le cittadine liguri vogliano reagire a questo tentativo di raffigurarli come gente chiusa in difesa dei propri privilegi o di gente sconfitta”.
Lo scrive in una nota il coordinamento Rainbow in una nota, annunciando l’Human Pride, che si svolgerà a Genova il prossimo 4 luglio.
“La scommessa è che sappiano mettere da parte la tradizionale ritrosia ed il ‘mugugno’ per scendere uniti nelle strade di Genova ad accogliere chi verrà a festeggiare insieme lo Human Pride 2015. Infatti, il Pride, quest’anno prende il nome di Human Pride perché vuole celebrare la dignità e l’eguaglianza dei diritti e l’affermazione positiva delle differenze basate su ogni identità di genere e orientamento sessuale”, prosegue la nota.
Storicamente il Pride nasce come commemorazione del giorno in cui le persone LGBTQI (Lesbica, Gay, Bisessuale, Transessuale, Transgender, Queer, Intersessuale) hanno iniziato a chiedere rispetto per ciò che sono. “Oggi l’Onda Pride ha scelto di uscire dalle proprie cerchie e recinti per affermare che la dignità della propria identità è un concetto universale, valido per tutti gli esseri umani, a prescindere da qualunque differenza basata su orientamento sessuale, appartenenza di genere, provenienza geografica ed etnica, colore della pelle, lingua, condizioni sociali e personali. Allora oggi più che mai è tempo per organizzare un Pride (che significa letteralmente orgoglio/fierezza) a Genova, del resto questa città si è chiamata la Superba, e allora su la testa, sabato 4 luglio unite e uniti contro privilegi e discriminazioni, contro l’ignoranza e l’indifferenza”, spiega ancora il coordinamento.
“Chiediamo a tutte e tutti di testimoniare contro ogni forma di razzismo e di sessismo, eterosessismo e genderismo a favore della inclusione, della solidarietà e dell’uguaglianza sociale: invitiamo tutte le Associazioni e le singole persone ad aderire, sostenere e partecipare alla manifestazione del 4 luglio”, termina la nota.