Genova. L’inconsistente ed inefficace coordinamento istituzionale sulle politiche della sicurezza genovesi continua a scaricare sulle forze dell’ordine il fenomeno sociale del mercatino abusivo di via Turati. Le responsabilità vanno individuate in base alle responsabilità politiche ed istituzionali: Il Comune non è stato in grado di affrontare il problema per quello che è: ovvero un problema di governo cittadino che esige un reale inserimento nel tessuto sociale di persone che cercano di
sopravvivere aiutando così le Forze dell’Ordine ad isolare ed indagare coloro che invece delinquono!
La Questura continua ad abbandonare la prevenzione non investendo correttamente sull’attività investigativa preferendo affidarsi ad inutili identificazioni che non fanno altro che alimentare una statistica sempre più distante dalla realtà dei fatti.
La Questura ha abbandonato il suo personale che deve lavorare nel Centro Storico, visto che ad oggi non è riuscita ad impedire l’assurda chiusura dei varchi ZTL per poter accedere al Commissariato quando devono svolgere attività di polizia giudiziaria, che come noto non ha orari o tempi prevedibili! Di fatto la questura ha subito passivamente la delibera comunale di Genova Parcheggi e ci auguriamo che l’Assessorato competente risolva a breve la situazione.
Il Ministero dell’Interno, il Comune e la Questura ad oggi sono responsabili dell’immobilismo sulla necessaria ed irrinunciabile soluzione della problematica del trasferimento del Commissariato fuori dal Centro Storico. L’ex scuola Garaventa è stata messa a disposizione della Polizia di Stato per evitare lo spostamento del Commissariato da Piazza Matteotti nel defilato palazzo ex Inps di Via Ortiz. Il sopralluogo preventivo da parte del competente Ufficio Tecnico Logistico Polstato di Torino è stato effettuato: Cosa si aspetta adesso a decidere? Possibile che non ci si renda conto che avere le finestre ed il parcheggio di un Commissariato in via Turati, forse..aiuterebbe a risolvere la situazione?
Intanto si continua a perder tempo e buttar via risorse per servizi sul territorio sempre più spesso inefficaci: è inaccettabile ! Il Prefetto di Genova, che rappresenta il Governo e dovrebbe garantire l’aspetto politico dell’ordine pubblico, intervenga con urgenza!
Roberto Traversto Silp-Cgil