Savona. Tutto da rifare per la Carisa Savona; torna in gioco la Rari Nantes Bogliasco. Sarà la “bella” a decidere le sorti della semifinale per il 5°/8° posto, così come tra Posillipo e Canottieri Napoli, dato che i rossoverdi hanno pareggiato i conti vincendo 7 a 5.
“Questa sera è mancata la voglia di determinare e la concentrazione sul gioco di squadra – dichiara Alberto Angelini, allenatore del Savona -. E’ stata la partita del rimandare. E’ mancata la lucidità ma soprattutto la cattiveria di metterla dentro che, però, nella parte finale dell’incontro c’è stata. Nulla comunque è compromesso anche se non sarà facile. Vedremo di impostare la partita con più attenzione difensiva e più cinismo in attacco”.
“Mi devo sedere: ecco ora posso dire, che gioia – afferma il tecnico del Bogliasco, Daniele Bettini -. Sono contento ed orgoglioso di questa squadra, lo sono sempre stato. Nelle difficoltà più assurde abbiamo di nuovo giocato una bella pallanuoto fino a che ci siamo spenti. Abbiamo smesso di credere nel nostro gioco e di essere propositivi. Forse pensavamo che sul 4-4 il Savona se ne fosse andato invece abbiamo difeso alla stragrande. Tutta la partita è stata impostata su una difesa strepitosa, il nostro portiere ha parato tutto quello che c’era da parare. Sono davvero contento perché è venuto fuori il dna del Bogliasco ed è quello che chiedo ai ragazzi, sacrifici assurdi, veniamo qui a Savona a vincere e non ricordo storicamente da quanto tempo non succedeva“.
“Però, lo devo dire – prosegue Bettini -, domani mi perdo la partita della Rarirosa ma è un sacrificio che faccio volentieri. Questo è il Bogliasco: il sacrificio nel sangue. Il nostro obiettivo è l’Europa, dobbiamo crederci e migliorarci. Abbiamo fatto tanto e dobbiamo fare ancora meglio. Stasera dovevamo chiuderla prima. Domani è un’altra storia, anzi sarà un altro sport. Sarà battaglia: noi ancora in emergenza, loro punti nell’orgoglio, voglio che ci sia di nuovo questo Bogliasco e questo gruppo che è meraviglioso. L’abbraccio con Angelini? Alberto è un amico al di là della pallanuoto anzi è l’amico“.