“Il sistema di assistenza rivolto ai disabili va profondamente rivisto. Non è accettabile che si faccia pagare alle famiglie balzelli da 4 a 16 euro al giorno per i centri diurni: sono cure indispensabili per dare a questi ragazzi svantaggiati una prospettiva di vita dignitosa. Bisogna premiare la qualità nella gestione delle strutture, rivedere il sistema delle graduatorie che a oggi non è in grado di dare le giuste risposte alla richiesta di assistenza. Mandare il proprio figlio o in generale il proprio familiare disabile in una struttura riabilitativa non è un vezzo o un lusso: è uno stato di reale necessità a cui deve essere data una risposta efficace e gratuita”.
Così interviene Edoardo Rixi, vicesegretario federale della Lega Nord e candidato capolista del Carroccio per la circoscrizione di Genova e provincia, che ha visitato il Centro riabilitativo Arcobaleno di Morego.
“La giunta Burlando-Paita ha saputo solo introdurre nuove tasse a carico dei disabili anche quelli a reddito zero – dice Rixi – un fatto scandaloso che penalizza famiglie che già devono affrontare ogni giorno enormi disagi nella cura del proprio familiare”.
“Bisogna incentivare quelle strutture che mettono al primo posto nella propria attività quotidiana servizi di qualità e innovazione nelle cure come la pet therapy e non caricarle di oneri ulteriori, come la manutenzione ordinaria delle strutture – fino a poco tempo fa prerogativa delle Asl -, che sottraggono risorse utili per dotare questi centri di attrezzature indispensabili ai disabili o per migliorare il servizio. Sappiamo bene che quando ha voluto la giunta Burlando-Paita ha trovato le risorse per esempio per accogliere e ospitare gli immigrati: perché per i nostri disabili le risorse non si trovano mai?”.