Si attende il coni

Sampdoria: 2-2 col Parma, è settimo postorisultati

Genova. La Samp fa il suo dovere anche se con un po’ di fatica e guadagna quel punto che basta per tenere dietro l’Inter. Col Parma finisce 2-2 e il campionato termina con i blucerchiati a 56 punti, al settimo posto. Ora dipende tutto dalla decisione del Coni: in caso di esclusione del Genoa dall’Europa League sarebbero proprio gli uomini di Sinisa Mihajlovic a trarne beneficio.

Applausi per il Parma che lascia la serie A (“Vi basterà veder la maglia per cantare ancora…avanti Boys” lo striscione per i tifosi gialloblu nella Sud), qualche fischio per Mihajlovic alla lettura delle formazioni. Il mister blucerchiato, dato per partente ormai al 90%, conferma la difesa e schiera a centrocampo Duncan, preferendolo a Palombo, Soriano agisce alle spalle della coppia Muriel-Eto’o. Donadoni parte coperto con un 4-5-1 con il solo Palladino davanti.

Primo tiro in porta al 10′: azione manovrata sulla sinistra con Regini che serve Eto’o, il camerunense prova il tiro, ma la conclusione è debole: Mirante si distende e para senza problemi. Sempre Eto’o al 14′ ci prova con un destro a giro quasi rasoterra, ma anche in questo caso manca la potenza necessaria.

Il Parma risponde con Nocerino che dai trenta metri prova il destro teso, palla fuori di un metro e mezzo alla destra di Viviano (15′).

La partita procede su binari molto tranquilli, le squadre in campo sembrano più esercitarsi che tentare realmente di vincere. Nella Sud il tifo è incessante.

Dopo diversi minuti di nulla, al 28′ cross di Cassani, Varela prolunga di testa spalle alla porta, palla alta sopra la traversa.

Subito dopo (30′) ancora un colpo di testa di Nocerino su cross di Gobbi dalla sinistra sorvola la porta di Viviano, fa pendere la bilancia delle occasioni dalla parte del Parma, che sempre con Nocerino confeziona la prima vera palla gol: Viviano è reattivo e bravissimo a respingere una conclusione ravvicinata dell’ex rossonero sempre di testa, sugli sviluppi Mauri colpisce la traversa.

La Samp si sveglia allo scadere dei primi 45′ con Eto’o che dal centro dell’area vede Duncan arrivare in corsa, l’assist è perfetto, ma il ghanese col sinistro non riesce neanche a inquadrare la porta.

Nella ripresa fuori Acquah, dentro Correa. Soriano si posiziona sulla mediana. I blucerchiati riprendono a giocare con maggiore convinzione e più alti. Da un calcio piazzato scaturisce il gol del vantaggio doriano: è il 53′ quando Obiang batte una punizione dalla trequarti avversaria, la palla arriva a Duncan che dalla destra crossa al centro. Il pallone scavalca mezza area piccola e i difensori del Parma, il più lesto è Romagnoli, che di testa insacca (53′).

Donadoni sostituisce Lila con Ghezzal cercando di dare maggior offensività alla squadra (57′).

La Sampdoria sembra più padrona del campo, con Romagnoli che riesce a rubare palla a centrocampo e a involarsi sulla fascia, peccato che nessuno dei compagni sia riuscito a seguire l’azione.

Al 71′ Donadoni dà spazio al portiere di riserva Iacobucci. Passano tre minuti e i gialloblu pareggiano con Palladino che salta un avversario e con un tocco morbido beffa Viviano in uscita anche se Ghezzal, nel tentativo di deviare sulla riga per avere lui il piacere del gol, toglie il pallone dalla porta come se fosse un difensore della Sampdoria; per l’arbitro la sfera è entrata completamente e convalida il gol.

Mihajlovic cambia in attacco: dentro Bergessio per un evanescente Muriel (76′). La Samp spinge di nuovo sull’acceleratore e trova il raddoppio: tra versa di Correa, Romagnoli la rimette in mezzo e De Silvestri di piatto appoggia in rete (79′).

Ultima sostituzione nel Parma all’82’: fuori Mauri dentro Mariga. Per la Samp Palombo rileva Duncan (87′).

La partita però non è finita e all’88’ il Parma pareggia con Varela che indovina la rasoiata di controbalzo dal limite dell’area, infilando la palla nell’angolino dove Viviano non può arrivare.

Fischio finale e le note di Nel blu dipinto di blu a salutare i tifosi allo stadio. Ferrero entra in campo, va ad abbracciare Lucarelli e poi si lancia in una corsa sfrenata verso la Sud proprio mentre parte Ma il cielo è sempre più blu.

Sampdoria-Parma 2-2

Reti: 53′ Romagnoli; 74′ Palladino; 79′ De Silvestri; 88′ Varela

Sampdoria: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini, Acquah (46′ Correa), Obiang, Duncan (87′ Palombo), Soriano, Muriel (76′ Bergessio), Eto’o.

A disposizione: Romero, Okaka, Munoz, Rizzo, A.Coda, Djordjevic, Marchionni, Wszolek, Cacciatore.

Allenatore: Mihajlovic.

Parma: Mirante (71′ Iacobucci), Cassani, Lucarelli, Feddal, Gobbi, Lila (57′ Ghezzal), Mauri (82′ Mariga), Jorquera, Nocerino, Varela, Palladino.

A disposizione: Bertozzi, Mendes, Prestia, Galloppa, Costa, Mariga, Haraslin, Broh, Esposito, M. Coda.

Allenatore: Donadoni.

Arbitro: Massa di Imperia

Ammoniti: Jorquera (P)

Spettatori: 2.836 paganti, incasso 41.890, abbonati 18.077; rateo 123.197

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