#regionali2015

Rossetti (Pd) aderisce a “Riparte il Futuro”, il manifesto di Libera per le candidature trasparenti

Pippo Rossetti

Liguria. Pippo Rossetti (Pd), assessore uscente a Bilancio e Formazione ricandidatosi alle elezioni del 31 maggio prossimo per il rinnovo del consiglio regionale, aderisce a “Riparte il Futuro”, il manifesto di Libera per le candidature trasparenti.

“Quello che ci viene richiesto da Libera, da oltre vent’anni in prima linea nella lotta alle mafie e ad ogni forma di criminalità organizzata, è un impegno serio e credibile contro l’illegalità e la corruzione da parte di chi si candida ad amministrare la cosa pubblica. Un richiamo alla legalità che deve essere alla base della coscienza civile di ognuno di noi e al quale, a maggior ragione, dobbiamo attenerci per primi noi candidati”.

“Aderisco al manifesto “Riparte il Futuro” – spiega Rossetti – perché credo fermamente nei valori di trasparenza di cui si fanno portatori Libera ed il suo presidente don Luigi Ciotti, che anche recentemente ho avuto la fortuna di ascoltare, in occasione del suo intervento al Club degli Amici del Cinema di Sampierdarena. D’altra parte, come ci ricordano e chiedono gli amici di Libera, quella per la legalità è una battaglia che si può combattere anche a costo zero – senza quindi nascondersi dietro alla scusa dei tagli imposti dalla crisi – cominciando innanzitutto dalla limpidezza dei comportamenti individuali.Un impegno solenne ma che sono pronto ad assumere, certo della mia onestà politica e professionale, nella speranza che i cittadini liguri rinnovino la fiducia che hanno riposto in me cinque anni fa e mi consentano di continuare a rappresentare la battaglia di Libera all’interno delle istituzioni, con al polso quel braccialetto bianco che è simbolo di trasparenza e di legalità”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.